Il 25 luglio 2012 la Conferenza Stato-Regioni ha emanato le Linee Guida interpretative sulla formazione dei lavoratori. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è prevista entro agosto 2012. Le Linee Guida specificano che la formazione è “distinta da quella prevista dai Titoli successivi al I del D.Lgs. 81/2008 o da altre norme, relative a mansioni o attrezzature particolari”: pertanto la formazione regolamentata esaurisce l’obbligo formativo a carico del datore di lavoro soltanto se egli non sia tenuto a garantire corsi regolamentati da disposizioni riconducibili a norme speciali, quali quelle contenute nei Titoli successivi al Titolo I del D.Lgs. 81/2008, o in altre norme riguardanti formazione su rischi specifici, come la formazione per attrezzature di lavoro determinate (ex articolo 73, comma 5), la formazione rivolta ai montatori di ponteggi, quella per gli esposti o potenzialmente esposti alle polveri di amianto, ecc.
Le Linee Guida trattano anche altri aspetti della formazione aziendale in materia di sicurezza e salute sul lavoro quali: la collaborazione degli enti paritetici, la formazione in e-learning, il riconoscimento della formazione pregressa, l’aggiornamento periodico della formazione, la formazione dei RSPP, la decorrenza dell’aggiornamento per ASPP e RSPP esonerati ai sensi dell’articolo 32, comma 5 del D.Lgs. 81/2008, l’addestramento.
