L’UNIVERSITA’ DELLA TUSCIA PRIMA NEL LAZIO E UNDICESIMA IN ITALIA

L’Ateneo della Tuscia è il primo nel Lazio a comparire nella classifica nella quale occupa l’undicesimo posto a livello nazionale insieme al Politecnico di Ancona.

Ancora una performance di alto livello per l’Università della Tuscia di Viterbo. Lo studio è stato condotto dal “Sole 24 Ore” su dati del ministero dell’Università, di AlmaLaurea, Istat e Stella e riguarda gli atenei statali.

Gli indicatori utilizzati per stilare la classifica sono dieci tra i quali il rapporto docenti-studenti, l’occupabilità dei laureati (quanti cioè dopo la laurea trovano occupazione ed in quanto tempo), la capacità di reperire fondi, la ricerca.

L’ateneo viterbese è tra le eccellenze in Italia e, rispetto a quelli che lo precedono, è il meno grande. Questo significa che la capacità organizzativa, l’impegno di tutti gli organi universitari e il coordinamento hanno sortito effetti molto positivi simili ad altre più grandi strutture e con mezzi più numerosi.

“E’ un risultato che ci lusinga – ha affermato Marco Mancini, Magnifico Rettore dell’Università della Tuscia – ma che non ci accontenta. Sappiamo che la sfida non è ancora vinta, anzi ci attendono tempi molto difficili che richiedono la massima concentrazione, coesione e lavoro intenso”.

“Tra gli indicatori ci sono la capacità di attrarre studenti – ha proseguito il Rettore – la loro organizzazione evitando che possano disperdersi, i tempi per arrivare alla laurea, e l’impegno nella ricerca. Essere tra i primi in Italia anche in questi ambiti conferma come all’Università della Tuscia gli studenti siano seguiti in ogni loro azione con piani di studio personalizzati e con un’ assistenza continua da parte dei docenti. Insomma un lavoro di squadra che non è facile trovare in altri atenei”.

Un altro significativo piazzamento è quello relativo alla disponibilità di fondi per la ricerca. L’Università della Tuscia è al quarto posto nella classifica nazionale. Prima di lei solo il Politecnico di Torino, quello di Milano e l’Ateneo di Perugia. Il risultato dell’ateneo viterbese in questo settore appare davvero notevole ed è un merito indiscusso dei professori e dei ricercatori di questa Università.